Racconti di periferia: storie positive dal degrado sociale
Se è vero che ognuna delle grandi città italiane presenta dei quartieri in cui regna la criminalità e il degrado sociale, è anche vero che in quelle stesse zone c’è chi, nonostante la realtà negativa in cui è immerso, è riuscito a costruirsi un’esistenza positiva e vive il proprio quartiere basandosi su principi legati alla fede, all’arte e all’impegno sociale. Sono questi gli aspetti che Tv2000 vuole mettere in risalto con Racconti di periferia, dei reportage che vanno in onda ogni martedì alle 23, veri e propri viaggi nelle storie positive delle zone più difficili d’Italia. Le telecamere di Tv200 sono già passate da Scampia, zona di confine napoletano, dove regna la camorra, in cui il viaggio è stato guidato da Don Aniello Manganiello, parroco della zona che ha alzato la voce contro la criminalità organizzata, e dove gli abitanti del quartiere hanno raccontato le loro storie.
Il tour è proseguito a Tor Bella Monaca con Eraldo Affinati, scrittore e insegnante di letteratura, che ha aperto il racconto del quartiere capitolino dove la criminalità regna sovrana, ma dove esistono anche tante realtà che non si arrendono. I quartieri baresi San Paolo e Catino sono stati protagonisti di Racconti di periferia attraverso le rime in dialetto barese del rapper Walino e, anche in questo caso, attraverso le storie di degrado e delinquenza, ma anche di speranza e voglia di riscatto di chi vive quotidianamente queste tristi realtà. Nelle prossime settimane il viaggio proseguirà a Torino, Milano e Palermo, e andrà in onda sul canale 28 del digitale terrestre e 142 di Sky. Un vero e proprio tentativo di far emergere quelle storie positive che fanno la differenza nei contesti difficili e degradati del nostro paese, puntando i riflettori sulle piccole e intense sfumature di colori all’interno di cornici tristi e plumbee.
Clara Cosenza
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